Oltra alla curiosità suscitata dall' apparizione di un isolotto di ghiaia alla foce del torrente Recco, c'è da rilevare che in diversi punti del fiume si sono formate accumuli di ghiaia che hanno innalzato o deviato il flusso dell' acqua del fiume come a Corticella (dove l' innalzamento del letto del fiume ha procurato ingenti danni, strappando i vecchi argini e divorando centinaia di metri di terreno) o dopo il ponte della chiesa della Madonna. Alla foce, ai due lati dell' isolotto, si è formata una barriera che arriva fino al pelo dell' acqua e blocca il deflusso del fiume mentre dal lato mare si estende, degradando dolcemente, fino davanti alla piscina (sigh!) di punta Sant' Anna.
E' facilmente intuibile quali pericoli comporti questa situazione ed anche quanto sia urgente affrontarla, senza arrivare all' apertura della stagione turistica senza aver risolto.