Recco

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domenica 30 novembre 2014

PERDONATECI

29 novembre 2014 Consiglio comunale dei ragazzi.
Ci hanno dato una dura lezione.
Ci chiedono, TUTTI,  le stesse cose: pista ciclabile, pulizia delle spiagge e dei marciapiedi, manutenzione della scuola, più verde, un cinema, impianti sportivi, spazi per giocare, la pedonalizzazione della passeggiata a mare.
Ci hanno anche detto che sono delusi, perché le loro richieste sono le stesse da anni.

Ho provato una grande, grandissima vergogna.
Mi vergogno per tutto quello che non abbiamo fatto, e ancora di più perché li abbiamo illusi che un “consiglio comunale dei ragazzi” potesse servire a qualcosa di concreto.
Mi vergogno perché quello che i nostri ragazzi chiedono è quello che qualsiasi adulto puro di cuore dovrebbe volere per la città.

Noi non lo abbiamo realizzato, e oggi non abbiamo saputo far di meglio che investire questi ragazzi con un mucchio di parole vuote, esibizionismi, retorica, permettendoci di dire a loro quello che dovrebbero fare, quando invece siamo noi a dover imparare.

Per me,  le parole che avremmo dovuto pronunciare, invece, sono solo queste:
“Vi chiediamo scusa. E, se potete, quando sarete grandi, perdonateci. Per tutto quello che abbiamo fatto e anche per tutto quello che non abbiamo fatto”.

Massimo Trebiani

martedì 25 novembre 2014

lunedì 24 novembre 2014

COMUNICATO STAMPA

Con una nota trasmessa a mezzo email  sabato scorso, ho chiesto ai consiglieri comunali che si riconoscono nel Partito Democratico di Recco di formare un loro separato gruppo consiliare.
A loro volta, i consiglieri comunali che si riconoscono in “PROGETTO RECCO” intendono formare un loro autonomo gruppo, così denominato.
“PER RECCO” è infatti il nome del gruppo che si è presentato alle scorse elezioni comunali e non può essere utilizzato se non per rappresentare tutti coloro che ne hanno fatto parte.

***
Quanto alle ragioni che motivano questa scelta, io e gli amici di Progetto Recco vogliamo precisare che:

- Progetto Recco, dal giorno in cui è stata annunciata l’alleanza che ha poi formato la lista elettorale “PER RECCO”  ha lavorato in silenzio, senza mai apparire, senza fare distinguo o eccezioni rispetto al lavoro comune. Non abbiamo mani indicato “nostri” candidati, né ci siamo mai scostati dal programma concordato o dagli impegni presi.
Durante la campagna elettorale, e dopo le elezioni, ci siamo trovati di fronte ad una serie di comportamenti del Partito Democratico non  in linea con le iniziative comuni decise  insieme per il bene della nostra Città. Questi comportamenti hanno creato considerevoli difficoltà alla lista PER RECCO e rallentamenti nelle sue azioni. Abbiamo responsabilmente evitato di creare polemiche o discussioni che riteniamo siano sempre totalmente inutili e abbiamo scelto di lavorare a testa bassa per tutto il gruppo, senza distinzioni di appartenenza.
- I repentini cambiamenti di idee ed alcune incertezze che sono emerse dal Partito Democratico (basti pensare alla presa di posizione del PD sul tema del nuovo supermercato COOP, del tutto incompatibile con il progetto del Distretto Commerciale che fa parte del programma a suo tempo condiviso) hanno reso manifesto che vi sono tra i due gruppi forti differenze di sensibilità nell’approccio ai problemi della città e nelle modalità di fare politica.
Riteniamo che ciò renda estremamente difficoltoso lo svolgimento del lavoro da parte di un’opposizione consiliare congiunta dei due gruppi “Progetto Recco” e “PD”
Crediamo quindi che sia necessario uno scioglimento del gruppo PER RECCO ed una separazione nei due gruppi sopradetti in modo che ognuno possa esprimersi ed agire in base alla propria sensibilità.
Non vogliamo né tagliare i ponti, né pregiudicare quello che potrà accadere nei prossimi anni. Ci auguriamo, anzi, che il Partito Democratico possa acquisire, nel tempo, consapevolezza del fatto che una buona politica richiede soprattutto coraggio e trasparenza, senza i quali nessun cambiamento è possibile né può essere proposto in modo credibile.

Massimo Trebiani



sabato 22 novembre 2014

Dubbi sull' operazione PRETURA- CASERMA CARABINIERI

Non esiste nessun documento riguardo ad un accordo con i Carabinieri. Su che base si stanno eseguendo i lavori? Quali saranno le reali funzioni del palazzo? Quanto ci costerà?

PROPOSTA DI DELIBERA: si rispettino i programmi elettorali

Vogliamo che Sindaco e Amministrazione Comunale mantengano l’impegno a non acconsentire all’apertura di nuove medie e grandi strutture di vendita.
 Questo impegno è espressamente contenuto nel punto Commercio e Turismo del programma elettorale della lista “Io scelgo Recco” che riportiamo qui di seguito.
Proposta 3 – Sostegno esercizi commerciali esistentiDescrizione Prosecuzione dell’attività di difesa e sostegno delle attività commerciali esistenti sul territorio: Verrà mantenuto l’attuale regolamento che preserva dall’apertura di nuove medie e grandi strutture di vendita, limitando le nuove attività a “esercizi di vicinato” di superficie massima di 250 mq.
Per questo abbiamo chiesto che venga iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale una nostra proposta di deliberazione con la quale Sindaco e Amministrazione vengano vincolati a rispettare questo punto del loro programma elettorale.

Ivana Romano e Massimo Trebiani (del Gruppo Consiliare PER RECCO)
nell' ordine del giorno del Consiglio Comunale del 27.11.14